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Dietro le quinte di DebbieCi: Deborah Catemario
Pianista, ha iniziato alternando la sua carriera concertistica all'organizzazione di eventi e concerti in Italia e nel mondo. Un’intensa e poliedrica attività di manager e una delicata sensibilità artistica tingono i suoi lavori di passione e creatività. Da sempre attenta al sociale, ha promosso e finanziato progetti a sostegno di bambini orfani e donne in difficoltà (Signora Si Nasce – Calendario AIDOS; Mercatino Solidale, Un libro per Haiti). Artista poliedrica, ha realizzato sue creazioni nel design di interni, arredi e installazioni, promozione e design di nuovi concept per l’ospitalità e il wellness (La Bruja – l’ospitalità delle streghe in Provincia di Benevento), ha pubblicato 4 romanzi e un libro di ricette della tradizione napoletana presentate insieme a piccoli cammei di vita vissuta. Disegna e realizza gioielli personalizzati: “I Gioielli della Strega”, “Kembar”...
Da circa quattro anni disegna e realizza borse e accessori con il marchio DebbieCi, creazioni uniche ed esclusive per una clientela internazionale alla continua ricerca del made in Italy, artigianale autentico.
L’intreccio, il lavoro all’uncinetto vengono da una passione che le è stata tramandata da sua mamma, come l’estro creativo che fa rivivere tessuti, oggetti e antiche tecniche.
«Mamma mi ha trasferito la sua visione creativa e l’amore per il recupero degli oggetti. Intrecciare le borse mi piace perché mi ricorda lei. CharChan è il nuovo progetto per presentare DebbieCi a un pubblico più ampio, una provocazione, uno scambio di idee fra tutte noi con un obiettivo: avviare un esperimento partecipativo per indirizzare e creare le prossime collezioni partendo dalle proposte delle “amiche” che sceglieranno la loro DebbieCi personalizzandola con un’infinita varietà di abbinamenti e accessori».
«Ogni DebbieCi, nella sua semplicità estetica di linee morbide e geometrie eleganti, racchiude anni di lavoro, progettazione e ricerca. Nonché studi sulla funzionalità, la robustezza e soprattutto la flessibilità d’uso».